Gollini batte anche Donnarumma. Rivelazione Silvestri, flop CordazIl portiere dell’Atalanta ha la miglior Magic media nel ruolo, ma su sole 11 presenze. L’estremo difensore del Verona completa il podio
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Gollini batte anche Donnarumma. Rivelazione Silvestri, flop CordazIl portiere dell’Atalanta ha la miglior Magic media nel ruolo, ma su sole 11 presenze. L’estremo difensore del Verona completa il podio
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Perin: “Le mie parate? Ecco come gioco. E con Maran ci è mancata una cosa sola”Il portiere del Genoa dopo il successo sul Cagliari: “Vi spiego come paro. Ballardini lo conoscevo già, con Maran…”
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Lautaro, senti Musso: “Sei un amico, ma non ti temo”Il portiere argentino dell’Udinese: “L’Inter con Hakimi sa come far male. Il Toro e Lautaro sono una delle coppie più forti in circolazione, ma noi non ci sentiamo inferiori a nessuno”
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Author: Francesco Velluzzi
Skorupski: “Bologna rinato, Sinisa migliora tutti. Arriva Swiderski? Lo conosco…”Il portiere polacco racconta il momento degli emiliani: “Dopo il k.o. col Genoa ci siamo detti tutti… tutto”. E sui tifosi: “Come mi manca la curva piena”
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Author: Matteo Dalla Vite
Eroe per una notte: chi è il 42enne Jose Juan che ha battuto il Real di ZizouAlla scoperta del portiere delI’Alcoyano, la squadra della terza serie spagnola che ha eliminato il Real Madrid dalla Copa del Rey
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Author: Filippo Maria Ricci
Il Newcastle riesce nell’impresa di non fra segnare il Liverpool e strappa un prezioso 0-0. Grande protagonista della serata il portiere Darlow, con almeno tre parate prodigiose su Salah e Firmino. Ma nella circostanza è mancato anche il cinismo agli uomini di Klopp, poco concreti davanti alla porta dei Magpies e costretti al secondo pari consecutivo in Premier.
E’ stata una partita piacevole, a cui è mancato solo il gol. Oltre alle parate del portiere del Newcastle, ci sono state occasioni clamorose per Firmino in versione sciupone e Mané nella ripresa. Il Liverpool ha rischiato anche la beffa nel finale, quando Alisson ha mostrato una notevole reattività sul colpo di testa di Clarke. Ora Klopp resta primo in classifica, ma con tre punti di margine sullo United che ha una partita in meno.
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Il Milan si gode la pausa da prima della classe consapevole che a inizio 2021, oltre ad avversarie decise a scalzarlo, dovrà affrontare due questioni delicate: i rinnovi di Calhanoglu e Donnarumma. Le due colonne rossonere sono entrambe in scadenza e da gennaio teoricamente possono accordarsi con un altro club per andarsene via gratis a giugno. Impossibile sapere ora come andrà a finire la vicenda, ma la certezza è che i due confermano ciò che Pioli ripete da tempo: entrambi mostrano e confermano di non patire la situazione, decisamente precaria.
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Calhanoglu dopo il lockdown di marzo-maggio si è trasformato, quasi che l’assenza di pubblico gli togliesse quella pressione accusata in passato e il giocare stabilmente tra le linee ne esaltasse le qualità. Nel pesantissimo successo sulla Lazio Hakan ha anche trovato il primo gol in campionato, dopo i 5 in Europa. Ma quello che impressiona sono gli 8 assist. Il turco attualmente guadagna 3,5 milioni netti a stagione. Per prolungare ne chiede 5 più bonus. Una differenza non da poco, anche se l’incontro tra il suo agente e Maldini, prima della sfida col Genoa, avrebbe avvicinato le parti dopo le fumate nere dei mesi precedenti. Per ora vanno registrate le parole di Pioli, proprio dopo il 3-2 sulla Lazio: “Hakan sa attaccare la profondità, sa concludere, si sacrifica per la squadra. Ha personalità e talento. Rinnovo? Credo che Calha stia benissimo con noi e sono sicuro che la sua volontà sia quella di restare al Milan”.
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Anche Donnarumma metterebbe le tende a Milanello, ma il suo agente Mino Raiola è un maestro nell’ottenere il massimo per sé e per i propri assistiti. Gigio prende 7 milioni netti all’anno, viste le prestazioni ovviamente punta a un ritocchino. Ma il vero nodo potrebbe essere la clausola. Il Milan probabilmente preferirebbe non inserirla, Donnarumma per tutelarsi in vista di una carriera ancora lunga avrebbe interesse a cautelarsi in caso di (improbabile) flop e mancato accesso alla prossima Champions. Le certezze ad oggi sono che Gigio non cercherebbe mai l’accodo con un altro club a gennaio e che le sue prestazioni restano di altissimo livello. Prima della sosta ha interrotto a 10 la striscia di rigori senza errori di Immobile, confermandosi uno specialista. Ma i progressi sono evidenti a tutti i livelli, tanto che malgrado i 21anni e i margini di miglioramento grandi come le sue manone Gigio è già tra i top al mondo.
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Un altro milanista che qualcosina sposta e in scadenza è Ibra, anche lui assistito da Ibra e pagato 7 milioni. Ma con lo svedese il discorso è diverso. Il Milan non avrebbe alcun problema ad andare avanti un altro anno. Ma l’accordo tacito è di riaggiornarsi a primavera inoltrata, quando anche Zlatan avrà più chiare le sensazioni che gli trasmettono il fisico e la testa. Malgrado i recenti infortuni, viene difficile pensare che voglia fermarsi.
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Author: Luca Taidelli
“Orgoglioso di essere paraguayano. El Chila presidente 2023”. L’ex portiere José Luis Chilavert ha lanciato la sua campagna per le presidenziali nel suo Paese. Tre volte premiato come miglior portiere dalla Fifa, famoso per le sue doti di rigorista e specialista nei calci da fermo (ha segnato 54 reti nei club e 8 in nazionale), noto per essere uno dei portieri con più gol all’attivo della storia del calcio (è stato superato nel 2006 dal brasiliano Rogerio Ceni) ora vuole parare la corruzione che dilaga nel suo Paese.
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L’ex portiere della nazionale sudamericana ora ha 55 anni e ha annunciato la candidatura con un tweet. Nelle prossime settimane annuncerà anche il programma, ma ha già anticipato che tra i suoi obiettivi ci sarà il miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini.
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Il derby Inter-Milan di domani sera alle 18 a San Siro visto da Beppe Bergomi, in qualità di ex nerazzurro, e da Giovanni Galli, in qualità di ex rossonero.
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Author: D’Angelo – Gozzini
Il derby Inter-Milan di domani sera alle 18 a San Siro visto da Beppe Bergomi, in qualità di ex nerazzurro, e da Giovanni Galli, in qualità di ex rossonero.
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